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Mobilità sostenibile e sicura con ACI, Polizia locale, Auser e Università delle Liberetà. Scendiamo in campo perché tutti, ad ogni età, camminino consapevoli e più sicuri.

12.05.2016

Mobilità sostenibile e sicura con ACI, Polizia locale, Auser e Università delle Liberetà.
Scendiamo in campo perché tutti, ad ogni età, camminino consapevoli e più sicuri.

Non solo ragazzi. Non solo bambini.

Questa semplice riflessione è alla base dell’incontro di lunedì 16 maggio alle ore 17.30 nella sede Auser di via San Francesco, 2, promossa da Comune di Trieste, Polizia Locale, ACI, Auser e Università delle Liberetà, dedicato alle persone dagli ’anta’ in su, affiancandosi e completando i momenti formativi per bimbi e ragazzi.

La partecipazione è aperta a chiunque voglia intervenire.

Troppe volte i pedoni sono a rischio, sia per comportamenti di altri, sia per comportamenti propri. Ed è questo banale, quanto pericolosissimo, atteggiamento culturale che gli Enti e le associazioni organizzatrici vogliono provare a scardinare. Sulle strisce il pedone ha sempre ragione. Vero ma... Ha senso avere ragione con una gamba rotta o peggio? I bimbi di 6 anni rispondono di no. Sulle strisce viaggiano ormai gli ’smombie’, gli zombie con lo smartphone. Ha senso viaggiare in una dimensione parallela? Quale telefonata o sms o whatsapp può essere più importante della nostra vita? I bimbi di 6 anni dicono nessuno. E noi, ormai adulti ma pedoni da quando eravamo bimbi a quando saremo anzianissimi, come ci comportiamo? Ce l’ha chiesto ad un incontro un ragazzo della prima liceo. Disse: ok, tutto giusto, tutto vero. Ma noi con queste regole ci siamo nati, le conosciamo, tentiamo di rispettarle. Voi adulti, cui le hanno insegnate dopo, le rispettate?

A questa domanda cercheremo di rispondere con il momento di riflessione che si terrà lunedì.

La mobilità sostenibile è un diritto ma anche un dovere per tutti. Ricordiamolo insieme. Anche se non siamo più bambini.